carnevale di regalbuto

Carnevale di Regalbuto 2023

Quando si pensa alla Sicilia, sono subito i suoi colori che colpiscono la nostra immaginazione: il blu del mare e del cielo, le diverse sfumature delle sue spiagge, le tinte della macchia mediterranea.

E come poteva la terra dei colori non festeggiare in pompa magna il periodo dell’anno che li mette in primo piano? Sto parlando del Carnevale Siciliano e della sua effervescente tavolozza di nuances che riempie l’inverno e le vie della bella Trinacria.

I festeggiamenti carnevaleschi di Acireale, Sciacca, Termini e tanti altri centri dell’isola, sono diventati appuntamenti fissi per i siculi, che investono tutte le loro energie nel creare maschere e sfilate sempre più coinvolgenti.

Negli ultimi tempi, però, sta avendo una sempre maggiore risonanza anche il Carnevale di Regalbuto, paese in provincia di Enna con origini antichissime, il cui nome è da attribuire al periodo di  dominazione araba.

Si contraddistingue per l’attenzione dedicata agli usi e costumi del luogo, che si esprime con la partecipazione alle sfilate di figuranti con addosso i bellissimi abiti tradizionali della zona, e attraverso le danze tradizionali, che cominciano a riscaldare con i loro ritmi le piazze già un mese prima della festa vera e propria.

Dunque, site pronti per questo Carnevale 2023 in terra siciliana?

Pare che il Carnevale di Regalbuto risalga alla metà del ‘600, quando lo scopo della festa era quello di salutare l’inverno e di accogliere la primavera, conosciuta come la stagione della nascita e del risveglio. Tramite riti magici propiziatori, si cercava di eliminare il male e di favorire la fertilità di campagne e bestiame in primis, ma anche delle donne del villaggio.

Essendo un centro abitato ad economia prevalentemente agricola, anche le loro danze, ancora oggi esibite durante il Carnevale Regalbutese, sono legate al mondo contadino. È il caso della quadriglia tipica della zona,  chiamata anche  contradanza, che veniva eseguita per ringraziare per il raccolto.

A partire dal 1881 venne data più attenzione al carnevale da parte della popolazione del luogo.

Lo si desume da documenti risalenti al periodo, dove viene attestato che ogni anno veniva pagato un cittadino regalbutese per allestire, nella piazza principale del paese, un palco per la festa.

Allora i festeggiamenti cominciavano agli inizi dell’anno. Numerose sale venivano addobbate per ospitare gruppi mascherati costituiti da persone di varie età, che, solitamente, non si facevano riconoscere ponendosi qualcosa sul viso, come un velo, per esempio.

Era durante il ballo che si cercavano di svelare le varie identità nascoste, ma non sempre ci si riusciva. Poco importava alla fine sapere chi si celava dietro la maschera di Carnevale; l’unica cosa che contava davvero era passare attimi di allegria conditi dal gusto dei dolci tipici della zona e di un buon bicchiere di rosolio.

Da allora il volto di questa manifestazione è cambiato, o meglio, possiamo dire che si è rinnovato, unendo alla tradizione la voglia di evasione dalla realtà.

Ne sono una dimostrazione le bellissime e ricche maschere moderne che sfilano accanto ai costumi tradizionali, senza stonare, senza oscurarli, piuttosto creando un legame tra passato e presente che armonizza il tutto.

Le contradanze del Carnevale di Regalbuto

Il clou del Carnevale di Regalbuto si  ha nei tre giorni che precedono la Quaresima, ma musiche e danze anticipano di un mese la grande manifestazione carnevalesca portando in piazza i cittadini in maschera.

Sono i balli tradizionali ad essere i protagonisti di queste serate, con i loro costumi tipici e i passi che si perdono nella notte dei tempi.

La contradanza, o cumannata, è uno di questi. Si tratta di un ballo di origine normanna che veniva spesso eseguito nelle antiche feste di nozze o per ringraziare per il raccolto della messe.

Seguendo le indicazioni scandite  in rima da un caposala, chiamato bastoniere, perché portava un bastone, venivano messe in scena delle coreografie più o meno complicate al ritmo del suono di una sorta di fischietto che intonava la melodia.

Alla contradanza regalbutese ballata oggi partecipano gruppi di dodici coppie sfoggiando i bellissimi e preziosissimi costumi del luogo. Nei giorni dedicati alle sfilate questi gruppi folkloristici rallegrano le strade per la gioia dei curiosi venuti ad ammirarli, regalando spensieratezza e voglia di vivere.

Alla grande fantasia dei maestri di ballo si deve la varietà di coreografie che riescono a riempire piazze e vie;  aggiungendo, volta per volta, figure nuove danno un tocco di modernità alla tradizione, che si manifesta con la ripetizioni di gesti della cultura contadina di un tempo, come le riverenze.

Gli strumenti caratteristici che accompagnano il passo dei ballerini sono il marranzano, strumento tipico siciliano che sembra riprodurre il canto delle cicale dando il ritmo alla danza, e il fischietto utilizzato dai pastori, che crea la melodia che con la sua allegria riempie le piazze.

A questi si aggiungono altre “voci musicali” come quella della fisarmonica e degli strumenti a percussione che rendono più corposo il ballo senza togliere a quelli tradizionali il loro ruolo di primo piano.

I costumi del Carnevale regalbutese

Nel Carnevale di Regalbuto i costumi assumono una tale importanza che ogni anno viene istituito un concorso per premiare quello più bello.  Gli artigiani della zona cominciano a creare le loro opere d’arte mesi prima della festa.

I sarti si procurano tessuti preziosi che abbelliscono con fini ricami, perline e decorazioni varie per dare luce e vistosità al tutto. Come risultato ottengono dei veri e propri capolavori di maestria sartoriale che lasciano chi li ammira a bocca aperta.

Ma non sono solo quelli in stoffa i costumi che gareggiano. Vi è un concorso apposito dedicato a quelli in cartapesta, forse meno preziosi per quanto concerne il tipo di materiale utilizzato per crearli, ma altrettanto di valore se si prende in considerazione l’abilità manuale dei loro ideatori.

Qualunque sia il tema che essi rappresentano, da quello più tradizionale a quello più fantasioso, diventano per il paese motivo di orgoglio in quanto mettono in evidenza l’eccellenza della classe artigianale del posto.

La sfilata dei carri allegorici del Carnevale di Regalbuto

La domenica , il lunedì  e il martedì che precedono la Quaresima il Carnevale di Regalbuto esplode nelle vie del paese regalandosi agli spettatori entusiasti. Tra carri allegorici, splendidi costumi e danze, non ci sarà un solo attimo di respiro per gli occhi e le orecchie degli appassionati di questo genere di manifestazioni.

È una festa del paese e per il paese che vuole coinvolgere nella sua allegria chiunque venga a visitarlo, come fa capire lo slogan coniato dall’associazione del posto “Da noi il carnevale sei tu” .

La sfilata non è chiusa in se stessa, ma si apre agli spettatori coinvolgendoli nelle loro danze e nei loro scherzi che chiudono le porte ad ogni pensiero triste. Anche per il Carnevale 2023 la proloco del paese si sta dando da fare per stupire concittadini e ospiti, conscia del fatto che basta una pillola di buonumore per rendere più leggera la vita.

Date e programma del Carnevale di Regalbuto 2023

L’Edizione del Carnevale di Regalbuto 2023 sarà spettacolare grazie ad un calendario e ad un programma ricco di eventi. Come di consueto, sono previste le sfilate in maschera per le vie più importanti della città accompagnate dai gruppi musicali e da tanta buona musica. Eventi principali della manifestazione:

  • Date: 19, 20, 21 Febbraio 2023
  • Luogo: Regalbuto (Enna)
  • Orario: –
  • Programma: clicca qui per maggiori informazioni
  • Biglietti: ingresso libero
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