castagnole di carnevale

Ricetta delle castagnole di Carnevale: morbide, al forno o con ricotta

Nel cuore delle giornate più festose di un Carnevale gaudente e tradizionale, sulle vostre tavole non può mancare la golosa ricetta delle castagnole di Carnevale, come in alternativa, le castagnole con ricotta, le castagnole morbide e le castagnole al forno, da Trieste in giù come cantava la Raffaella nazionale.

Un dolce che unisce lo stivale con le sue mille preparazioni, ricette, segreti origliati sottovoce tra massaie, scritte tra le pagine di unti quaderni di ricette, tra i segreti di sughi e torte, spezzatini e arrosti.

Non sarà difficile vedere in una giornata di festa il vostro vassoio vuotarsi rapidamente tra ospiti e bambini che si inzaccherano le dita di zucchero e olio, mille mani che cercano la castagnola più bruciacchiata o zuccherosa, un vero invito alla golosità senza freni.

Quindi, senza nessun senso di colpa per le calorie che assumerete, rivolgete le vostre attenzioni sulla felicità e appagamento che questa ricetta elargisce nel suo profumo di fritto, zucchero, di famiglia e di festa.

Le castagnole di carnevale sono come le ciliegie: una tira l’altra e non sarà facile resistere alla tentazione di lasciarsi catturare da questo dolcetto, così semplice e così gustoso.

Tra le tanti variabili che incontrerete, o di cui siete gelosi custodi, una ricetta base è sempre per preparare ottime castagnole di carnevale è il miglior punto di partenza nella preparazione di questo dolcetto carnascialesco.

Una ricetta tutto sommato facile, come vuole la tradizione gastronomica italiana nelle ricette paesane, ideale per assortire vassoi di festa tra zeppole, chiacchiere (gli emiliani crostoli), ancora più gustose se accompagnate da un buon vin santo o con un tè speziato, una cioccolata densa e profumata all’arancio.

Gli ingredienti di base sono semplici, in questa ricetta la preparazione è rivolta a 5-6 persone.

  • 370 gr. circa di Farina 00
  • 2 Uova di grandi dimensioni
  • 85 gr. di zucchero
  • 80 gr. di olio di semi di girasole
  • Mezza bustina di lievito (ottimo anche nella versione vanigliata)
  • 2 cucchiai di Rum o di Liquore all’anice, senza disdegnare un classico liquore all’arancia
  • Olio per friggere, magari in una miscela di olio di semi che reggano le alte temperature e olio extravergine d’oliva, se non addirittura il solo olio extravergine.

Se avete indossato il vostro grembiule iniziamo assieme la preparazione.

All’interno di una ciotola capiente iniziate la ricetta mescolando le uova con lo zucchero e l’olio di semi di girasole, dapprima con leggerezza, poi via via sempre più energeticamente, anche aiutandovi con una frusta da cucina; se sarà elettrica però selezionate la velocità inferiore.

Nel momento in cui uova, zucchero e olio hanno creato una crema emulsionata, potete introdurre nel composto la mezza bustina di lievito, i due cucchiai di liquore che avrete scelto, per ultima la farina, setacciata precedentemente e immessa con piccole dosi nella composta, senza mai fermarsi nell’azione di mescolatura.

Quando, all’interno della ciotola, l’impasto sarà solido e già omogeneo, continuiamo l’azione di impastatura sul tavolo, ben pulito e infarinato con un leggero velo che ne assorba l’umidità.

Impastate piegando e ripiegando il vostro impasto; se troppo appiccicoso risolvete con l’aggiunta di farina, se troppo secco dosate una spruzzata lieve di latte.

Quando sarà elastico ed omogeneo, lasciatelo riposare almeno per una ventina di minuti: nel frattempo preparate la vostra padella di frittura con l’olio e portatelo in temperatura.

Ora, dall’impasto, ricavate delle strisce del diametro di circa due centimetri, lunghe, dalle quali ricaverete successivamente dei gnocchetti che, tramite l’azione delle mani, arrotolerete per formare delle palline delle dimensioni di una grossa ciliegia.

Ricordate? Le castagnole di carnevale sono come una ciliegia, nelle dimensioni e nell’attrattiva.

Ora non vi resta che friggerle nell’olio già in temperatura (all’incirca 170 – 180 gradi) e, quando saranno ben dorate, le scolerete con un ramaiolo per fritti lasciandole gocciolare la maggiore quantità possibile di unto e le passerete su carta assorbente.

Mentre sono ancora calde, arrotolatele in un piatto colmo di zucchero a granelli, oppure, se preferite, tramite un colino, ricopritele di zucchero a velo.

Che dite? Una ricetta molto semplice!

Castagnole con ricotta

Tra le variabili della castagnola di carnevale nella sua ricetta base, le tante varianti derivate dagli estri culinari di tutto il bel paese, ve ne offriamo tre.

La prima sono le castagnole con ricotta e la preparazione è altrettanto semplice.

Tenete per buona la ricetta base ma togliete, agli ingredienti, un uovo, aggiungete 200 gr. di ricotta vaccina, oppure, se preferite un gusto più saporito, di pecora. Diminuite anche l’olio dell’impasto, invece di 80 gr. limitatevi a 60.

Questo perché la ricotta apporterà di suo umidità: diminuire le dosi di uova e olio sarà il giusto ri-equilibrio della ricetta.

Ovviamente, in sede d’impasto, l’aggiunta di liquido se troppo secco o di farina se troppo morbida vale sempre come regola, ma in queste dosi non dovreste avere nessun problema a ricavare il giusto impasto.

Ora procedete come prima, con le strisce, le palline, la frittura e lo zucchero sulla superficie dopo la cottura.

Castagnole morbide

Nella seconda variante delle castagnole di carnevale, le castagnole morbide si prepareranno nella maniera precedente ma con le dosi della ricetta base, oltre all’aggiunta di ricotta e delle scorza di un limone grattugiato.

Mescolate gli ingredienti con tutto l’olio e le uova della ricetta base perché dovrete ottenere una composta morbida, la quale sarà immessa nella ‘sac a poche’ ed estrusa direttamente, rispettate la grandezza, nell’olio bollente. Il risultato sarà simile ma le castagnole avranno un cuore più morbido, soffice.

Castagnole al forno

Un’alternativa alla cottura in olio è quella dell’impiego, se siete nello scrupolo di rispettare una dieta anche durante le opulenze di carnevale, nel forno, ad alta temperatura.

La ricetta base per le castagnole al forno è la vostra base di partenza e le palline non saranno tuffate in olio bollente ma adagiate sopra una placca da forno rivestita di carta apposita.

Immesse in forno, alla temperatura di 200- 210°, in dieci minuti otterrete le vostre castagnole di carnevale senza rimpianti calorici, il gusto non perde l’attrattiva.

Buon carnevale e ricordate … ogni castagnola vale!

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